02/07/2020
Un solid surface è una materia prima di ultima generazione realizzata a partire da una formulazione di una parte di composizione minerale e resine. Krion® è la superficie solida di Porcelanosa Grupo. Si tratta di un materiale solido, igienico, non poroso e omogeneo a tutta massa, creato da due terzi di polvere di idrossido di alluminio e un terzo di resina di alta qualità, a cui vengono aggiunti additivi esclusivi sviluppati dal nostro dipartimento di Ricerca e Sviluppo.
Il triidrato di alluminio (ATH) utilizzato viene estratto dal minerale noto come Bauxite e viene raffinato prima dell'uso, raggiungendo il 99,8% della purezza.
Questa composizione dota Krion® di evidenti proprietà esclusive e distintive: assenza di fughe, zero proliferazione di batteri e funghi, solidità, resistenza, durabilità, facile riparazione e pulizia e manutenzione minima.
Si presenta sottoforma di lastre di diverse dimensioni e spessore e con prodotti semilavorati per il bagno e la cucina. Si lavora in modo simile al legno, con gli stessi utensili e strumenti.
Sia gli elementi realizzati per la fusione che le lastre possono essere uniti con il materiale adesivo di Krion® con composizione propria, che garantisce un'unione impercettibile e liscia, resistente e sicura. Gli spazi ottenuti sono quindi privi di fughe, evitando l'accumulo di sporco e facilitando le pratiche di pulizia e manutenzione della superficie.
L'assenza di pori equivale a non avere cavità in cui possano accumularsi i residui organici che fungono da alimento e rifugio per i microrganismi, evitando la proliferazione di funghi e batteri. Questo dato è stato dimostrato dagli studi effettuati secondo gli standard ASTM G21, ASTM G22 e UNE-EN ISO 846 presso laboratori di rinomato prestigio internazionale.
È un materiale che, grazie alla sua composizione, è inerte e non è nocivo per l'ambiente. È riciclabile al 100% e i prodotti realizzati con Krion® possono essere processati nuovamente e riutilizzati. Come, ad esempio, alcune serie cromatiche di Krion®. Tra gli oltre 100 colori disponibili, vi sono tonalità in cui sono stati utilizzati sfridi ed eccedenze di fabbrica per creare nuovi colori e disegni, raggiungendo in alcuni casi il 40% di materiale riciclato.
Grazie al certificato REACH Krion garantisce che la sua composizione è priva di sostanze nocive o tossiche per gli esseri umani, oltre a essere libera da Bisfenolo A. Questo materiale è certificato dal programma Declare, che assicura che nessuno dei prodotti che ne fanno parte è incluso nella Red List Building Materials.
Grazie alla sua formulazione esclusiva, all'utilizzo di materiali inerti di alta qualità (ATH) e alle resine acriliche di ultima generazione, Krion® non emette composti organici volatili (COV).
Questi ultimi sono prodotti chimici emessi nell'aria da qualsiasi materiale composto da resina, e in alcuni casi arrivano a produrre concentrazioni nocive per la salute. Krion®, in quanto Solid Surface di ultima generazione, è stato sottoposto ai più severi controlli atti a garantire la mancata emissione di questi composti e, anzi, contribuisce a mantenere un'ottima qualità dell'aria nei luoghi in cui viene installato. Il certificato GREENGUARD GOLD avvalla questo risultato, sia per quanto riguarda la lastra che per l'adesivo, attestando che si tratta di un materiale con emissioni così da basse da esserne consigliato l'uso negli ambienti educativi e sanitari ed è inoltre riconosciuto da certificazioni quali LEED e CHPS.
Inoltre, recentemente Krion® ha ottenuto la classificazione A+Label, la migliore in base al Decreto n. 2011-321 del Ministero francese per l'Ecologia, lo Sviluppo Sostenibile, il Trasporto e la Casa, proprio grazie alle basse emissioni di COV.
Nel caso improbabile in cui dovesse subire un danneggiamento, il materiale è facile da riparare e da mantenere e non ne vengono alterate le proprietà né l'aspetto.
Krion® non propaga il fuoco. Con la classificazione Euroclase B-s21, d0, secondo lo standard UNE-EN 13501-1, questo materiale assicura altissimi livelli di qualità, poiché, in caso di incendio, non emette fumi tossici né densi (s1) che rendono più difficile l'evacuazione, né contribuisce a propagare il fuoco, dal momento che non produce gocce infiammabili che potrebbero estenderlo (d0). Questo materiale non solo non favorisce la propagazione degli incendi ma contribuisce ad evitarli, ottemperando alle normative più esigenti, come la DIN 4102-1 per cui ha ricevuto la categoria B1 oppure la ASTM E84 per cui è stato classificato di "Classe A".
Le lastre di Krion® sono modellabili a seguito di un trattamento termico e permettono di creare forme in 2De 3D e di adattare completamente il materiale allo spazio e al progetto, poiché recupera la sua rigidità dopo essersi raffreddato, mantenendo la forma.
Qualsiasi prodotto fabbricato con Krion® può essere ricondizionato e utilizzato nuovamente nel ciclo produttivo. È inoltre conforme al certificato SCS per il ritrattamento e il riciclaggio dei materiali, ottenendo materiali con un minimo del 6%, 12%, 20% o 40% di composto riciclato.
Krion® è un materiale che rimane inattivo nell'ambiente, quindi non nuoce né interagisce con esso ma è rispettoso nei confronti della natura esempio è sicuro per la società.
Permette di ottenere loghi e immagini integrate in ciascun elemento, ma anche grandi superfici o banconi totalmente illuminati.
È un materiale ideale per tutti i tipi di rivestimento, dalla facciata dell'edificio fino al rivestimento interno delle camere, e contribuisce in questo modo alla climatizzazione dell’ambiente, incrementando il benessere e il comfort dei clienti e contribuendo inoltre al risparmio energetico delle strutture alberghiere.
Altri materiali, come la pietra naturale o il quarzo tecnologico, hanno conducibilità più elevate, che provocano una maggiore perdita di temperatura negli impianti.
Tecnicamente, Krion® raggiunge un livello di bianchezza del 99,8%, che in combinazione con il suo elevato indice di rifrazione crea un materiale luminoso e puro, qualcosa di innovativo nei materiali solidi.
Uno dei grandi vantaggi di Krion® rispetto ad altri materiali è la capacità di creare grandi superfici senza fughe percettibili, con una continuità sia dal punto di vista estetico che da quello funzionale, poiché eliminando le fughe aiuta a mantenere l'igiene delle strutture in modo molto più semplice ed efficace. Rispetto ad altri materiali come il legno o la pietra, che vengono installati con le fughe oppure, per nasconderle, richiedono un processo industriale non applicabile in loco, le lastre del solid surface Krion® possono essere unite direttamente nel luogo in cui vengono installate, garantendo un adattamento e un risultato finale migliori.
L'unione delle lastre avviene con l'adesivo di Krion®. Gli adesivi Krion® sono formulati per fornire continuità, sia estetica che meccanica, con un'elevata resistenza alla trazione nelle fughe.
Inoltre, sempre con l'obiettivo di offrire ai clienti un materiale di ultima generazione, di qualità pregiata e adatto ai progetti più esigenti, gli adesivi Krion® dispongono delle certificazioni NSF-51, che ne attesta l'idoneità al contatto alimentare, e GREENGUARD GOLD che lo classifica come un materiale dalle basse emissioni di composti organici volatili (COV). Recentemente, grazie alle basse emissioni di COV, gli adesivi Krion® sono stati classificati con l'etichetta A + secondo lo standard ISO 16000.
La porosità zero offerta da questo materiale impedisce l'accumulo sulla sua superficie di residui organici che facilitano lo sviluppo e la crescita dei microrganismi, evitandone la proliferazione ed eliminandoli in modo naturale.
La facilità di pulizia, la sua elevata resistenza chimica (poiché è in grado di sopportare anche gli agenti pulenti e disinfettanti più forti) e la possibilità di realizzare installazioni senza fughe, rendono Krion® un materiale perfetto per quelle zone in cui sono richieste la massima asepsi e igiene, come le strutture sanitarie. La proprietà del materiale di impedire a funghi e batteri di annidarsi sulla sua superficie, confermata da studi condotti da istituzioni indipendenti secondo gli standard ASTM G21 e UNE-EN ISO 846, permette di eliminare qualsiasi elemento infettivo con una semplice pulizia abituale.
Gli altri materiali considerati antibatterici acquisiscono questa proprietà solo con l'uso di additivi. Ma con il passare del tempo e la pulizia perdono l'efficacia oppure i batteri sviluppano resistenza contro di loro. Al contrario, Krion®, che non è antibatterico ma impedisce la crescita e lo sviluppo dei batteri e di ceppi resistenti, ne evita la proliferazione con una facile pulizia. Inoltre, grazie alla sua elevata resistenza, il materiale è in grado di sopportare le alte temperature dei trattamenti anti Legionella, necessari per la pulizia e la manutenzione di altri elementi dell'installazione, senza presentare segni di usura o degradazione.
La sua composizione altamente minerale gli conferisce una grande robustezza contro urti, colpi, scheggiature o crepe, offrendo un materiale resistente e compatto.
Essendo un materiale non poroso, con un'elevata resistenza agli agenti chimici, tra cui i detergenti forti e aggressivi, Krion® è facile da pulire, com'è dimostrato dagli studi effettuati secondo gli standard ISO 19172-2 e NEMA LD3-
A differenza di altri materiali, come la pietra naturale o il quarzo tecnologico, Krion® è altamente stabile contro l'attacco dei prodotti chimici, inclusi l'acido solforico o l'acido cloridrico, contro il cui tipo di macchie la pulizia deve essere effettuata tempestivamente. In base ai risultati degli studi effettuati secondo lo standard ISO 19712-2, è possibile usare praticamente qualsiasi prodotto di pulizia per disinfettare e igienizzare Krion, favorendo una pulizia facile e veloce, che consente di risparmiare sulla manutenzione delle installazioni. Anche in questo caso, grazie alle elevate prestazioni e livello di sviluppo. Krion® dispone del Cleaning Kit per la pulizia delle macchie più superficiali e comuni, oltre al RegenerationKit, da usare in caso di bruciature, graffi, macchie aggressive, ecc.
Inoltre, essendo una superficie a tutta massa, omogenea e senza strati, è facilmente rigenerabile, in grado di recuperare lo stato iniziale senza perdere le proprietà e le caratteristiche della struttura. Per questo, e grazie alla sua resistenza agli agenti chimici, alla sua facile manutenzione e alla sua elevata resistenza meccanica, Krion® diventa un materiale durevole e quindi un investimento a lungo termine.
Krion® è in grado di offrire un alto grado di igiene e asepsi alle superfici in cui viene utilizzato, grazie alle proprietà igieniche contro i microrganismi, all'assenza di fughe, alla facile adattabilità ai progetti evitando angoli e curve e alla sua composizione minerale. Proprio per questo è stato certificato dall'ente NSF/ANSI-51 "Food Equipment Materials" con il grado più alto FOOD ZONE, secondo il quale è un materiale adatto per essere usato nelle aree in contatto diretto con gli alimenti, a differenza di altri materiali certificati con il grado SPLASH ZONE, che li rende idonei per le zone in cui si possono produrre schizzi o fuoriuscite di alimenti ma mai un contatto diretto.
La sua composizione esclusiva e le dimensioni raffinate delle sue particelle rendono Krion® un materiale compatto a porosità zero, nonché un complemento perfetto da applicare laddove l'isolamento acustico svolge un ruolo importante, come ad esempio nei rivestimenti delle camere, delle aree comuni o delle sale riunioni. Queste caratteristiche sono state dimostrate dagli studi effettuati in diversi centri specializzati e in conformità allo standard ISO 717-1:2013 grazie ai quali Krion® ha conseguito il valore di isolamento acustico globale di 33,5dBA.
Le sue proprietà di curvatura a caldo lo rendono modellabile e malleabile, per cui i designer possono esprimere la propria creatività senza limiti e creare forme impossibili da ottenere con altri materiali. E senza perdere nessuna delle sue proprietà, poiché è un materiale a tutta massa.
Krion® offre più di 100 tonalità diverse in una vasta gamma di colori, texture e finiture, con i vantaggi di un materiale a tutta massa.
Le possibilità decorative e di design del materiale consentono alle aziende di sfruttarlo per una personalizzazione completa dei propri progetti, volta a riflettere il carattere e la personalità del brand.
Le applicazioni del materiale solid surface sono illimitate. Il prodotto si presenta in lastre di diverse dimensioni e spessore che possono essere modellate per una personalizzazione completa. Inoltre, offriamo prodotti finiti per il bagno e la cucina.
Il solid surface Krion®è un materiale senza limiti che ci permette di esplorare con successo qualsiasi mercato e settore:
Locali commerciali e aziende:
Alberghi:
Ristoranti e bar:
Uffici e servizio clienti:
Salute e laboratori:
Edifici pubblici e scolastici:
Trasporti:
Case private:
Prodotti industriali:
Per pulire e mantenere il solid surface di Krion® basta semplicemente l'acqua. Krion® dispone del Cleaning Kit per la pulizia delle macchie più superficiali e comuni, oltre al RegenerationKit per incidenti più gravi come: bruciature, graffi, macchie aggressive, ecc.
Come parte finale del processo di trasformazione del solid surface, carteggiamo il materiale per dargli una texture ruvida o liscia.
La carteggiatura deve essere eseguita con gli appositi macchinari e la finitura finale si ottiene mediante successive carteggiature. Bisogna carteggiare la superficie finché il materiale sia uniforme.
In caso di riparazioni, un'ulteriore carteggiatura sarà sufficiente a riparare la superficie, che recupererà lo stato iniziale del materiale.
La carteggiatura è il processo che ci consente di dare a Krion® la finitura lucida, molto lucida oppure opaca. Il processo consiste in diverse carteggiature e va effettuato con il materiale adatto a ciascuno degli effetti desiderati.
Istruzioni di base per la riparazione di Krion® Solid Surface. In caso di crepa, ad esempio, seguire le istruzioni indicate di seguito per risolvere il problema:
1. Se la lastra presenta una crepa, per prima cosa freseremo la placca.
2. Regoliamo una striscia dello stesso materiale alla fresatura della crepa.
3. Puliamo, applichiamo l'adesivo, aspettiamo 45 minuti e carteggiamo.
4. Se utilizziamo la saldatura chimica, il tempo di attesa prima della carteggiatura è di 24 ore.
Con la successiva carteggiatura riusciamo a ripristinare la superficie, recuperando lo stato iniziale del materiale.